#Rimborsi, #Regioni, #spese, #soldipubblici, @Roberto_Cota ma non solo

La mia richiesta è di una semplicità disarmante, e la rivolgo ai politici di buona volontà, in qualsiasi partito o istituzione operino: è possibile mettere online i documenti che definiscono le modalità con le quali vengono rimborsate le spese sostenute dai nostri rappresentanti, la tipologia dei documenti richiesti a chi ha sostenuto le spese, quali siano le spese ammesse al rimborso e quali quelle escluse, i tempi di presentazione e gli eventuali tetti di spesa?
Se lo fate, potremo capire meglio come sia possibile farsi rimborsare spese sostenute per mutande, catering di feste personali, vini, abbigliamento, accessori di Hèrmes, pranzi e cene “politiche”, mazze da golf.
È evidente che se abusi vi sono, vuol dire che le regole sono ambigue, o talmente generiche da consentire tutto, o, addirittura, inesistenti.
Basta definirle meglio, è inutile scandalizzarsi senza poi cambiare nulla.
Cominciamo anche con qualche piccolo passo, per favore.